Lo spettacolo, intitolato “Figli delle stelle”, è stato il frutto di un progetto che ha coinvolto utenti con disabilità della Comunità Ex Ospedaletto e del CSRE Piscino della Usl Umbria1, Distretto del Trasimeno, gestite dalla cooperativa sociale Seriana2000. Il percorso che ha portato allo spettacolo nasce più di un anno fa, sotto forma di attività laboratoriale finanziata da Seriana2000 che si è avvalsa della collaborazione di Studio Persona nei panni della professionista Irene Bianconi per poi avvicinarsi, in una seconda fase, al palcoscenico. Un ringraziamento speciale va alla Compagnia Teatrale di Magione che ha contribuito a titolo gratuito fornendo la professionalità del Maestro Fausto Marchini e che ci ha ospitati presso lo splendido Teatro di Magione. Questo progetto non è solo un percorso artistico, ma un viaggio di crescita personale e collettiva, un viaggio che ha permesso ai nostri attori di esprimere le loro emozioni, di superare i propri limiti e di scoprire nuove potenzialità. Il lavoro che è stato fatto in questi mesi è stato intenso e profondo. Ogni prova, ogni esercizio, ogni momento trascorso insieme ha contribuito a costruire non solo lo spettacolo che è andato in scena, ma anche legami umani e storie di amicizia e di solidarietà.
I nostri attori hanno dimostrato che il teatro può essere un potente strumento di inclusione e di valorizzazione delle diversità. Hanno lavorato con impegno, creatività e coraggio, mettendosi in gioco e offrendo ognuno il meglio di sé.
Il loro entusiasmo e la loro dedizione sono stati una fonte di ispirazione per tutti noi.
Desideriamo ringraziare tutte le istituzioni e le organizzazioni che, insieme a Seriana2000, hanno reso possibile questa serata ovvero la USL Umbria 1 Distretto del Trasimeno, la Compagnia Teatrale Magionese, lo Studio Persona, le famiglie dei nostri attori e tutti gli operatori ed ospiti del centro diurno di Piscino e della Comunità Ex Ospedaletto.